
Nelle scorse settimane si era tenuta la prima riunione per illustrare il progetto di massima dell’edizione n° 40 del Festival dello Sport; alla convocazione hanno risposto una cinquantina di dirigenti di società.
In apertura dei lavori il presidente Mazzo è stato lungamente applaudito per la Stella di bronzo conferitagli dal CONI; di particolare rilievo che l’onorificenza gli sia stata consegnata da Giovanni Malagò nella Sala d’Onore del CONI, a Roma.
Nel sottolineare che la prossima edizione del Festival si svilupperà nelle giornate del 13 e14 giugno, Mazzo e il vicepresidente Fabrizio Ciceri hanno illustrato alcuni dei punti qualificanti che saranno in calendario. Già da alcuni anni si era rilevato come siano ormai frequnti manifestazioni chiamate Festival dello Sport o termini similari; era pertanto legittimo che l’USSMB identificasse meglio la propria storica manifestazione. Alcuni mesi fa al presidente Mazzo era allora stato suggerito di cambiare in Monza Sport Festival: denominazione ritenuta appropriata perchè luogo e caratteristica dell’evento risultavano ben esplicitati; il Presidente ne ha quindi reso partecipi i presenti che hanno condiviso l’idea.
Il vicepresidente vicario Riccardo Corio (che con Mazzo è stato fra i fondatori dell’USSM nel marzo del 1976) ha voluto mettere l’accento su alcuni aspetti tecnici e organizzativi dell’evento. Un altro punto saliente è che la manifestazione rientrerà fra gli eventi patrocinati dall’EXPO e potrà quindi fregiarsi del suo logo. “Questo importante riconoscimento, ha ricordato Luisa Biella, impegnerà tutti, USSMB e società partecipanti, ad un ulteriore salto di qualità”.
All’obiezione di come lo Sport possa coniugarsi col tema della prossima Esposizione Universale che è il cibo, il moderatore Gianmaria Italia ha ricordato: “una sana alimentazione non equivale alla certezza di una vittoria, ma un’alimentazione sbagliata fa certamente perdere una gara”.
In chiusura dell’incontro, arricchito anche da numerosi interventi, Mazzo ha ribadito che l’USSMB, oltre all’importante appuntamento del Festival, è sempre a fianco delle sue società per ogni forma di collaborazione, creare la migliore solidarietà per la tutela degli interessi di ciascuna, nonché favorire la propaganda, il progresso, l’attuazione e la difesa dello sport a Monza. GItalia (nella foto Giovanni Malagò mentre premia Pietro Mazzo)