
Lutto nel mondo dello sport monzese. È mancato oggi Claudio Viganò, classe 1925, storico ragioniere commercialista, titolare di un prestigioso studio accanto alla nostra sede, da sempre amico fraterno dell’Unione società sportive Monza Brianza. “Un amico di vecchia data, che preferiva alle parole i fatti e che, grazie al suo impegno politico, sportivo, culturale, lascia in tutti noi un ricordo indelebile di quanto abbia amato la sua città e le varie realtà che la compongono. Un signore d’altri tempi” ricorda il presidente onorario Pietro Mazzo. Nel 1969 Viganò è stato tra i fondatori del Panathlon Club Monza Brianza e all’interno del sodalizio ha ricoperto per diversi anni la carica di consigliere e tesoriere. Molti lo ricordano anche per i suoi incarichi in autodromo, soprattutto come presidente del consiglio di amministrazione Sias, la società che gestiva il circuito monzese in passato. “Mi voleva bene- rammenta il presidente Ussmb Fabrizio Ciceri- e anche io ero molto legato a lui. Ricordo che mi volle nell’organizzazione di un importante convegno sull’autodromo e ricordo la sua vicinanza personale, paterna. Se gli dicevo che qualcosa non andava per il verso giusto, lui rispondeva “Ven chi, Fabrizio”. Io lo raggiungevo subito, a qualsiasi ora, e lui era sempre pronto ad ascoltarmi”. Viganò finché la salute glielo ha permesso non mancava mai alle iniziative dell’Ussmb. Alle conferenze di presentazione del Monza Sport Festival nel “suo” autodromo era sempre presente. I funerali si svolgeranno mercoledì 10 marzo alle 15.30 nel Duomo di Monza.